Procopio illustra il mito - Un progetto per le scuole elementari del Piceno
Fino al 13 ottobre 2024 presso Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno

L’Associazione Culturale ZoomArt, in collaborazione con la Galleria 2019 di Ascoli Piceno, presenta una mostra composta da 20 opere dell’artista Pino Procopio sul tema della mitologia greca. La mostra/concorso è un progetto destinato alle scuole elementari di Ascoli Piceno e provincia. Essa vede coinvolti gli alunni degli Istituti scolastici aderenti al progetto, i quali, con il supporto delle loro insegnanti hanno realizzato le loro proprie “opere d’arte” seguendo il racconto dei miti scelti dal Maestro.

Per info e biglietti
tel. 348 3860697


COME ARRIVARE

Mostre e partecipazioni di Pino Procopio

Nel 2019, il Comune di Ascoli Piceno gli commissiona la realizzazione del Palio della Quintana della storica giostra di Agosto ed un anno più tardi, il Comune ed i Musei Civici di Ascoli Piceno, con il patrocinio della Regione Marche, allestiscono una sua mostra personale presso il Palazzo dei Capitani del Popolo.

Nel 2021, con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Recanati, è invitato ad esporre in una mostra personale incentrata sulla figura del poeta Giacomo Leopardi, presso l'aula magna del palazzo comunale di Recanati.

Filosofia dell'artista

La sua più peculiare qualità è l’ironia, con la quale riesce a condire la realtà di dettagli che rendono il solito, insolito. Le figure che popolano le sue tele rappresentano la vita vista da una lente deformante che crea un gioco fiabesco sconvolgente tra l’umano e l’animalesco. Il mare e gli animali sono una costante nelle sue opere. Diventano simboli e racconti a sé stanti all’interno dell’universo che è la tela dipinta. Una festa degli occhi, dei sensi, della fantasia.


Biografia Artista


Pino Procopio

Pino Procopio (Guardavalle, 16 giugno 1954), è un pittore, scultore e illustratore italiano tra i più importanti figurativisti del nostro tempo. Studi artistici iniziati al Liceo artistico di Catanzaro, ma ultimatisi a Roma, dove, nel 1982, si laurea in Architettura all’Università “La Sapienza”.


Spazi espressivi aperti alla creatività e alle arti